La spirale è un simbolo cui origine si perde nella notte dei tempi, è presente nella storia dell’arte e in quella di differenti culture antiche della Terra.
La ritroviamo nelle incisioni preistoriche di Northumberland, in Inghilterra, così come in quelle della Valcamonica in Italia e della cultura celtica, dei nativi americani, in Cina così come nell’antico Egitto.
Inoltre, la spirale è una delle forme geometriche più diffuse in natura, basti pensare al DNA umano, al moto del ciclone o delle nubi interstellari, alla vite rampicante, alla conchiglia, alle impronte digitali umane, giusto per fare alcuni esempi.
Questo simbolo, quasi esoterico, racchiude in sé i concetti di dinamismo, ciclicità, sviluppo ed espansione. Evoca lo scorrere del tempo coi suoi cicli di cambiamento e rinnovamento.
Il moto della spirale può essere destrogiro (orario) o levogiro (antiorario), la medicina energetica afferma che il moto orario abbia la capacità di concentrare l'energia e quello antiorario di disperderla.
La spirale rappresenta inoltre il movimento della vita, un qualcosa che dovrebbe terminare ma che in realtà non termina, diviene trasformazione ed evoluzione continua, così la fine è sempre un nuovo inizio.